La pagina dei Fondi Comuni

Funzionamento dei fondi

Volendo, anche un gruppo di amici potrebbe costituirsi il prioprio fondo comune. L'esempio di un fondo "casareccio", inoltre, facilita la comprensione dei meccanismi dei Fondi Comuni veri.

Supponiamo, che quattro amici decidano di unificare i propri risparmi, troppo esigui se presi singolarmente, e che incarichino uno dei quattro, che ha una certa cultura finanziaria, di investirli per conto loro. Il primo problema che si trovano ad affrontare è che non tutti hanno le medesime disponibilità e non intendono fare noiose proporzioni ogni volta che qualcuno di loro vuole sapere di quanto si è valorizzato (o meno) il suo investimento. L'amico con cultura finanziaria ha un'idea: ognuno degli amici può fare investimenti per un taglio minimo di € 1.000,00, che chiameremo quota, successivamente spiegherà come sarà semplice, per ciascuno, conoscere l'andamento del proprio investimento.

Gianni versa € 15.000 acquistando, in tal modo, 15 quote; Paolo acquista 20 quote con € 20.000; Antonio versa € 8.000 e Giuseppe € 35.000. Ora il patrimonio a disposizione per l'investimento è di € 78.000, ripartito in 78 quote da € 1.000 cadauna. L'amico gestore, con i fondi a disposizione, decide di acquistare 28.000 azioni della Soc. "Investibene & C." al prezzo di € 1 l'una; 10.000 azioni della "Vaiinmiseria S.p.A" ad € 2 e 60.000 azioni della Soc. "Noncèmale" ad € 0,5. Dopo un mese dall'investimento gli amici vogliono fare il punto della situazione. Il gestore, pertanto, procede a valorizzare il fondo:la "Investibene & C." vale € 1,09 che, moltiplicato 28.000 azioni di proprietà del fondo, danno un valore di € 30.520,00; La "Vaiinmiseria S.p.A." vale € 1,65 che, moltiplicato per il numero delle azioni dà un valore di € 16.500,00 e la "Noncèmale" vale € 0,53 ad azione per un valore complessivo di € 31.800,00. Ora che il gestore conosce il valore complessivo del fondo € 78.820,00 (30.820 + 16.500 + 31.800), può trovare il valore di ogni singola quota con la seguente divisione

Valore complessivo del fondo (€ 78.820,00) : Numero quote (78) = valore quota € 1.010,513

Ogni amico, sapendo il valore della quota, saprà in ogni momento il valore del patrimonio investito. Gianni, per esempio, che è possessore di 15 quote, sa che il suo investimento vale oggi € 15.157,70 (15 x 1.010,513). Con il sistema delle quote, inoltre, è possibile inserire nuovi investitori in qualsiasi momento. Se oggi un nuovo amico volesse unirsi al gruppo investendo € 10.000, lo può fare facilmente senza dover ricorrere a laboriosi calcoli. Il nuovo investitore, infatti, acquisterebbe le quote al valore odierno e pertanto acquisterebbe n. 9,899 quote (10.000 : 1.010,513)

Questo, con delle piccole differenze, è ciò che fa un Fondo Comune d'Investimento vero. Prima di tutto il gestore non è un amico, ma una Società che deve essere retribuita per tale prestazione. Le modalità le vedremo nell'apposito capitolo. il gestore calcola quotidianamente il valore delle quote e tale valore è certificato da una Società di certificazione. Il valore della quota, inoltre, è pubblicato sui maggiori quotidiani..

N.B.: l'esempio riportato rappresenta un Fondo comune aperto. Un fondo dove in qualsiasi momento è possibile acquistare o vendere quote. Il patrimonio di un fondo comune aperto, infatti, aumenta o diminuisce, oltre che per il risultato di gestione, anche in funzione di nuove sottoscrizioni o disinvestimenti.

Un Fondo comune chiuso, invece, è un fondo presso il quale è possibile acquistare quote esclusivamente durante il periodo dell'offerta (prima che il fondo inizi ad operare) e venderle alla scadenza. Il patrimonio di un fondo chiuso, infatti, può variare solo per il risultato di gestione.

FONDI COMUNI? Clicca per chiedere info
Menù Principale
Compito dei Fondi
Funzionamento dei Fondi
Calcolo dei rendimenti
Organizzazione Fondi
Organi di Vigilanza
Tipologie Fondi
Rischi dell'investimento
Dove acquistare i Fondi
PIC o PAC?
Spese
Regime fiscale
Segnalato da:
Sito segnalato come guida ai FONDI COMUNI
Guida alla finanza on line